Inghilterra: a 27 anni anni dalla strage di Hillsborough si levano nuove accuse verso la polizia.
Nuove e clamorose rivelazioni emergono a riguardo della cosiddetta Strage di Hillsborough, lo stadio della città inglese di Sheffield dove, nell’aprile 1989, in occasione della semifinale di FA Cup inglese tra Liverpool e Nottingham Forest, persero la vita 96 tifosi dei Reds.
I supporter della squadra di Anfield Road perirono dopo essere stati schicciati contro le inferriate che circondavano il rettangolo di gioco. Fin da subito Ie colpe furono addossate ai tifosi che, come aveva rivelato il quotidiano The Sun, ubriachi e in ritardo affollarono lo stadio violentemente causando il soffocamento di 94 persone.
Ieri, però, grazie ad alcune testimonianze dei parenti delle vittime le cause di quelle tragiche morti hanno avuto un colpevole di ben altra caratura. Pare, infatti, che fu la polizia a svolgere un ruolo determinante in quegli attimi di follia.
I cops, infatti, oltre all’inefficienza dimostrata nel gestire la folla, doveva, in teoria, chiudere il cancello che portava al tunnel per l’ingresso sulle tribune. Tutto ciò però non avvenne e non si sa per quale motivo.
Non è la prima volta che la tragedia torna sotto la luce dei riflettori per testimonianze “inedite”. Nel 1997 ad esempio, il ministro dell’Interno Jack Straw aveva chiesto la revisione delle prove e l’anno dopo un comitato formato dalle famiglie delle vittime aveva presentato denuncia formale contro il capo della polizia del South Yorke, David Duckenfield e il suo vice Bernard Murrey con l’accusa di omicidio involontario.
Sul primo non iniziò neanche un vero processo. Sul secondo si arrivò ad una prescrizione nel 2000.
La polizia fu accusata di iaver insabbiato le prove, per la prima volta, nel 2009. Negli anni successivi vennero ascoltati sui fatti di Sheffield centinaia di persone in quello che passerà alla storia come il più grande procedimento giudiziario della storia inglese.
Dopo la sentenza definitiva di ieri, le indagini si concentrarono sui membri della polizia mentre i tifosi furono assoltio. Le famiglie si sono unite in un abbraccio liberatori dopo quasi 10000 giorni. Molti i messaggi di solidarietà sono arrivati da numerosi personaggi illustri del mondo british tra cui il primo ministro Cameron e il capitano storico del Liverpool,Jamie Carragher.