La gestione stomie a domicilio è diventata uno dei fattori più importanti quando si parla di sanità a domicilio, visto che coinvolge un team di professionisti che lavorano nell’ambito sanitario, e in particolare degli infermieri.
Quando si parla di stomie ci si riferisce al momento in cui un’apertura chirurgica potrebbe creare un passaggio per il corpo attraverso la parete addominale, motivo per il quale ci sarà necessità per quella persona che ne sta soffrendo di usare una sacca per la raccolta delle sue feci.
In questo senso gli infermieri svolgeranno un ruolo cruciale in un contesto domiciliare proprio nell’ottica di assicurare che il loro paziente riceva la migliore assistenza possibile, e che ci vuole in questi casi.
La prima cosa da fare è una valutazione iniziale per la pianificazione delle cure, nel senso che l’infermiere specializzato che lavora a domicilio dovrà fare una prima analisi, o un primo monitoraggio dello stato di salute del suo paziente.
Si tratta di un processo che non prenderà in contrazione e in analisi solo le esigenze fisiche come per esempio la tipologia e la dimensione della stomia, ma anche gli aspetti sociali e psicologici.
La pianificazione delle cure tiene conto di fattori come condizioni ambientali a domicilio, risorse disponibili e mobilità del paziente. In questi casi sarà importante un piano personalizzato che viene elaborato per garantire un’adeguata gestione, nonché il massimo comfort possibile per quella persona.
Molto importante sarà educare sia il paziente che la sua famiglia per quanto riguarda la gestione di questa stomia. Questo è un compito dell’infermiere il quale dovrà fornire informazioni dettagliate che riguardano la sostituzione delle sacche, nonché l’igiene personale, ma anche il fatto di stare attenti a cogliere i sintomi e i segnali di eventuali complicanze.
Questo aspetto sarà molto importante proprio perché si tratta di educare il paziente, permettendogli di partecipare in maniera attiva alla cura della sua storia, e insegnandogli anche ad affrontare eventuali complicazioni in maniera efficace e veloce.
L’importanza della gestione e del supporto psicologico
Teniamo presente che gestire delle stomie non è facile perché possono portare dolore fisico e un impatto emotivo significativo. In questo senso l’infermiere a domicilio sarà fondamentale, nell’ottica di identificare e affrontare il dolore, utilizzando terapie adeguate e fornendo al contempo un supporto psicologico.
Infatti l’aspetto emotivo risulterà particolarmente critico nel senso che un infermiere dovrà lavorare per incoraggiare il paziente, che potrebbe deprimersi per la presenza della stomia in questione.
La gestione della stomia richiede anche una collaborazione dell’infermiere che va a domicilio al paziente con altri professionisti sanitari che saranno coinvolti in tutta quella che è la cura.
Un infermiere comunica regolarmente con terapisti medici e altri operatori sanitari in modo da assicurare una gestione integrata delle stomie.