Indagini per assegno di mantenimento

Bisogna a volte contattare un investigatore privato che si occupa dell’indagini per l’assegno di mantenimento perché durante un divorzio capita che il giudice dichiari che lo debba pagare uno dei due coniugi per mantenere l’altro e i figli.

Però se si riesce a dimostrare che la persona, che teoricamente ha bisogno dei soldi, in realtà lavora in nero si può chiedere una revisione, ma è una cosa che bisogna dimostrare qui entra in ballo l’investigatore privato.

 Per quanto riguarda la somma relativa al mantenimento chiaramente verrà scelta in base al patrimonio dei due coniugi e anche il reddito di ognuno di loro, oltre che su altre cose burocratiche quali documenti finanziari, autodichiarazioni sullo stipendio annuo e su quello che si possiede dal punto di vista del valore.

Però spesso capita che il coniuge che dovrebbe pagare l’altro che è più debole dal punto di vista economico venga a sapere che in realtà invece l’altra persona sta svolgendo un’attività in nero che magari non è nemmeno legato a una somma così bassa.

 Quindi c’è la possibilità di andare a revisionare l’assegno di mantenimento,tenendo presente che qualunque lavoro che non viene riportato sulla carta dei redditi non sarà contato nel momento in cui si sceglie la cifra che deve versare l’altro più debole.

In ogni caso per evitare di pagare più di quanto si dovrebbe ottenere quindi una revisione di questo assegno la persona può ricorrere all’ingaggio delle investigatore privato il quale dovrà dimostrare come quella persona, quindi moglie o marito, svolga in realtà attività in nero.

Di conseguenza se anche si parla di un’attività che non produce guadagni esorbitanti In ogni caso se l’investigatore privato riesce a dimostrare che c’è un lavoro illecito del partner teoricamente più debole lo metterà in cattiva luce agli occhi del giudice, riuscendo ad abbassare in maniera notevole la somma che  il suo cliente deve versare.

 

Scopri come avere questa possibilità con l’investigatore privato

 Ricordiamo anche che la revoca dell’assegno di mantenimento o comunque anche la revisione si può ottenere anche a distanza di anni o mesi al divorzio, consentendo quindi allo stesso tempo di diminuire in maniera drastica, o azzerare l’importo da pagare praticamente all’altra parte della coppia.

Però per arrivare a questo risultato l’investigatore dovrà cercare tutta una serie di prove che  dovranno essere numerose incontestabili perché dovranno dimostrare in maniera chiara che è il soggetto sta facendo dei lavori che non dichiara.

 Tutto questo lo può fare un investigatore privato di alto livello che offre un servizio discreto, ma molto efficace, usando la sua esperienza per trovare prove di questo fatto garantendo anche una certa flessibilità col suo servizio che consentirà di scovare dati in qualsiasi ambito illecito.

Ricordiamo infine che un investigatore privato offre tante altre cose che si possono chiedere attraverso una consulenza preventiva che servirà per conoscersi a vicenda e per raccontare la propria storia in modo da capire quelli che sono i costi che verranno inseriti in uno più preventivi prima di partire col lavoro.