Senza tre titolari fermati dal Covid, gli Charlotte Hornets vincono a sorpresa ad Atlanta grazie ai 32 punti di Miles Bridges. Ai padroni di casa non servono i 31 punti di John Collins e i 17 dalla panchina di Danilo Gallinari. Vincono anche i Raptors guidati da Pascal Siakam, sesto successo in fila per gli Houston Rockets che resistono ai 40 punti di Brandon Ingram. Utah passa a Cleveland nella sfida dell’NBA Sundays.
CLEVELAND CAVALIERS-UTAH JAZZ 108-109 | Utah fa gara di testa per quasi tutto il tempo (toccando anche il +15 di vantaggio) ma nel quarto quarto subisce la rimonta dei Cavs che vanno davanti e hanno il pallone per vincere la gara con una tripla di Garland, che non trova il bersaglio. Ben 20 i tiri da tre a segno per i Jazz (che sfiorano il 42% dall’arco), con 4 a testa di Bogdanovic, O’Neale e Mitchell.
Il protagonista in casa Jazz è Donovan Mitchell, che segna 15 punti già nei primi 8 minuti di primo quarto e poi torna a farsi sentire nel finale, quando c’è da vincere la partita. Per il n°45 di Utah alla fine ci sono 35 punti con 12/21 dal campo, 4/8 da tre punti e anche 7/8 dalla lunetta. Solo 6 i punti di Gobert, che però contribuisce con 20 rimbalzi, bene sia Bogdanovic in quintetto (16 punti) che Rudy Gay dalla panchina (15 in 20 minuti).
Cleveland pur nella sconfitta si conferma squadra vera. Sempre più leader Darius Garland, autore di 31 punti (9 nel 4° quarto) con anche 5 assist e 4 recuperi. Benissimo anche i due lunghi di coach Bickerstaff, entrambi in doppia doppia: Jarrett Allen chiude con 17 punti e 11 rimbalzi (con 7/13 al tiro), la matricola Evan Mobley con 14 e 12. Buono l’impatto dalla panchina sia di Rubio (16 punti) che di Osman (11): Cavs sconfitti ma certo non ridimensionati.
Fonte: Sky Sport – Sky.it