Mentre gli altri festeggiano l’accesso ai playoff, i Lakers se lo devono ancora sudare. Dopo aver incassato la terza sconfitta nelle ultime quattro gare, anche il recuperato Anthony Davis ha capito che, nonostante il livello della
squadra, non bisogna mai dare nulla per scontato. “Abbiamo il destino nelle nostre mani: dobbiamo iniziare però a giocare con quel senso di urgenza che troppo spesso è mancato”. Capire che non si possono più commettere passi falsi: “Anche se siamo in zona playoff, il play-in è dietro l’angolo alle nostre spalle. Dobbiamo capirlo e giocare con un approccio diverso”. Contro gli Wizards infatti non è stata colta la sua allusione a una partita “da vincere a tutti i costi”. “Dobbiamo capire che bisogna lottare: penso che queste partite prima dei playoff ci diranno chi siamo. Siamo consapevoli di essere una squadra che può vincere, certo, ma dobbiamo dimostrarlo da subito”: il problema è che adesso ai Lakers sono rimaste soltanto due partite abbordabili contro Sacramento e Toronto – visto quanto successo contro Washington, meglio non esagerare con le previsioni ottimistiche – per poi dare il via a una striscia di cinque sfide con squadre a livello playoff a Ovest (Denver, L.A., Portland, Phoenix e New York). È lì che si deciderà il destino dei Lakers, sperando sì di ritrovare LeBron James, ma soprattutto quello spirito e quel “senso di urgenza” più volte citato da Davis.
Fonte: Sky Sport – Sky.it