Serie A, un presidente positivo al coronavirus in assemblea

Uno fra i venti presidenti e dirigenti dei club di Serie A che hanno preso parte all’assemblea di Lega è positivo al coronavirus. La comunicazione è stata data ai partecipanti alla riunione di ieri in cui, all’unanimità, si è deciso di creare una società, partecipata da fondi d’investimento, per gestire i diritti tv del campionato. Il nome del positivo non è ancora stato ufficializzato ma secondo indiscrezioni l’interessato – che non avrebbe indossato la mascherina in diversi momenti della giornata – aveva da giorni sintomi ed era in attesa dei risultati del tampone arrivati in serata, nonostante questo si è presentato alla riunione di Milano. Solo alle 20 ha informato gli altri partecipanti.

Presidenti e manager si sono riuniti al chiuso per diverse ore in una sala dell’hotel Hilton, a poca distanza dalla stazione Centrale e dalla sede della Lega di Serie A. Quasi tutti hanno indossato mascherine e rispettato le regole sul distanziamento.Ora dovranno sottostare al protocollo imposto a chiunque sia consapevole di essere stato a contatto con una persona positiva al virus: test ed eventuale isolamento in caso di positività.

La Lega di Serie A aveva scelto di riunire la propria assemblea in un incontro fisico per dare un segnale di ripresa della normalità, dopo le molte riunioni fatte dai rappresentanti di club da remoto, tramite computer e auricolari, durante il periodo di lockdown. All’assemblea è seguito un incontro con la stampa, in cui anche ai giornalisti è stato chiesto di indossare mascherine e mantenere le distanze di sicurezza fra loro.

Fonte: Repubblica.it