TORINO – Nell’intervista concessa a Repubblica, il presidente della Federcalcio, Gabriele Gravina, ha ribadito che, qualora fosse impossibile concludere la stagione in corso, Agnelli non vorrebbe uno scudetto a tavolino. “La posizione della Juve è apprezzabile: anche per me lo scudetto si conquista sul campo”, ha detto il numero 1 della Figc. Ora, le possibilità che il campionato 2019/2020 non finisca mai più sono remote, visto che è stata ormai sdoganata la possibilità di chiudere la stagione addirittura in autunno e che l’orientamento generale, indicato con una certa perentorietà dalla Uefa, è di non cominciare la prossima annata calcistica prima che finisca questa. Ma esiste anche il rischio che il virus non conceda tregua e che il calcio, prima o poi, gli si debba arrendere: a quel punto spetterebbe al Consiglio Federale emettere i verdetti, assegnare titoli, decretare promozioni e retrocessioni, validare i criteri per l’ammissione alle coppe europee. In tal caso, tuttavia, la squadra che avrebbe diritto a venire nominata campione d’Italia – cioè la Juventus, che alla ventiseiesima giornata è prima con un punto di vantaggio sulla Lazio – ha già fatto sapere che non solo non avanzerebbe alcuna pretesa, ma anche che non gradirebbe l’assegnazione di quello che è già stato definito, con perfida ironia, “lo scudetto di tampone”.
Fonte: Repubblica.it