L’annuncio di Allegri: “Sto studiando l’inglese, a giugno torno”

Va bene il riposo, ma Allegri ha voglia di tornare su una panchina. L’ex tecnico della Juventus, dopo la decisione di prendersi un anno di pausa in seguito all’esonero, si sta già preparando alla prossima stagione. “Torno a giugno. Non so se lo si può definire un anno sabbatico o no – ha spiegato l’allenatore toscano a Espn Fc -. Non appena il rapporto con la Juventus si è concluso, ho deciso immediatamente di fermarmi per un anno. Ho fatto il calciatore per 18 anni e sono allenatore da 16. Mi sono fermato quest’anno dopo 34 anni. Sono felice. Ho la possibilità di riflettere, andare a parlare con la gente, fare cose nella mia vita privata di cui sono appassionato come andare a teatro, alle mostre d’arte, leggere libri”.

“Sto studiando l’inglese”

Da quando Allegri ha lasciato la Juventus, con cui ha vinto cinque scudetti di fila nelle ultime cinque stagioni, che si aggiungono a quello vinto con il Milan nel 2010-11, per lui sono suonate soprattutto le sirene estere. E lo stesso allenatore livornese, che non ha mai nascosto la voglia di fare un’esperienza fuori dall’Italia, ammette di stare lavorando sul suo inglese: “Sto prendendo lezioni qui a Milano. Ora riesco a parlare abbastanza bene. Trovo la parte di ascolto un po’ più difficile. Se parlo con qualcuno che mi aiuta parlando un po’ più lentamente – spiega Allegri – allora capisco. Guardo i film in inglese e se leggo qualcosa in inglese lo capisco bene”. Sono tante le big europee alla ricerca di un allenatore sul quale costruire un nuovo ciclo: dall’Arsenal, che secondo i rumors inglesi avrebbero già sondato Allegri dopo l’esonero di Emery, ricevendo però un cortese rifiuto a tornare subito in corsa, al Manchester United, la cui panchina di Solskjaer è sempre più traballante, passando per il Bayern Monaco che ha confermato il traghettatore Flick almeno fino a gennaio in attesa di prendere una decisione a lungo termine. “Il prossimo anno sarà un anno importante – sottolinea Allegri -, per la scelta che farò e la necessità di essere preparato per questo. Dopo un anno fuori e cinque alla Juventus, non voglio tornare in partita e fare male. Mi farebbe male”.
Fonte: Repubblica.it