Straordinaria impresa di Sofia Goggia nella discesa femminile alle Olimpiadi di Pechino 2022. Sulla “Rock” di Yanqing, la campionessa bergamasca, a soli 23 giorni dall’infortunio patito a Cortina d’Ampezzo, ha conquistato la medaglia d’argento alle spalle della svizzera Corinne Suter, che ha fermato il cronometro sul miglior tempo di 1’31”87, con un recupero di ben 34 centesimi nel tratto finale di scorrimento del tracciato. Alla fine della sua prova, Sofia si è lasciata andare ad un urlo liberatorio al traguardo e a un bacio alla telecamera. Per Goggia si tratta della seconda medaglia olimpica consecutiva dopo l’oro in discesa a PyeongChang 2018.
“Ho dato tutto quello che avevo, essere qui non era garantito”
“Ho dato tutto quello che potevo – ha detto, come riportato da olympics.com -. Sono stata davvero felice della mia sciata. Sentivo che la velocità c’era nella parte alta perché saltavo molto ovunque. Mi dispiace per l’ultima parte, sentivo che forse in alcune parti della pista avevo un po’ di vento contro, ma è qualcosa che non puoi controllare. Alla fine sono felice del mio risultato, perché essere qui alle Olimpiadi dopo il mio incidente a Cortina non era affatto garantito.”
“E’ una medaglia incredibile, viaggiavo con una sorta di luce”
Sofia ha guadagnato l’argento dopo l‘infortunio occorso durante una gara di Super-G a Cortina D’Ampezzo alla fine di gennaio, quando le venne diagnosticata una distorsione del ginocchio sinistro con una lesione parziale del legamento crociato già operato nel 2013, una piccola frattura del perone e una sofferenza muscolo tendinea: “È comunque una medaglia. È ancora una grande medaglia. È una medaglia incredibile per la condizione degli ultimi 20 giorni. Mi sono sempre detta che se fossi riuscita a superare la prova che mi è stata data dopo Cortina, questa caduta, probabilmente la gara di discesa sarebbe stata la parte più facile per me. Ho trovato una forza incredibile dentro di me, e viaggiavo con una sorta di luce. Sono contenta di aver dato tutto per essere qui oggi, sono contenta e grata di aver potuto ottenere un’altra medaglia, e sono contenta di me stessa.”
“E’ una favola a cui ho saputo credere”
“E’ una favola a cui ho saputo credere, perché a Cortina dopo l’infortunio sembrava un sogno andato in fumo”. Sofia Goggia si gode l’argento nella libera ai Giochi di Pechino, conquistato a tre settimane dalla caduta che aveva messo a rischio la partecipazione olimpica. “Ringrazio i medici che mi hanno detto se ci credi davvero puoi farcela – racconta l’azzurra ai microfoni della Rai – e si sono presi la responsabilità di farmi gareggiare. E ringrazio quanti in questi giorni mi hanno sostenuto, la medaglia è anche vostra. Mi dispiace un pochino per l’oro, ma più di così non potevo fare“.
Fonte: Sky Sport – Sky.it