NBA, i Big 3 dei Lakers debuttano con Golden State. E Davis annuncia: “Giocherò da centro”

Quattro partite e quattro sconfitte. La preseason dei Los Angeles Lakers finora non è decisamente andata come sperato, raccogliendo solo magre figure contro Brooklyn, Golden State e per due volte Phoenix. L’ultima in ordine temporale è stata quella di questa notte, un 123-94 che rappresenta il peggior scarto subito finora — nonostante la presenza in campo dall’inizio di Anthony Davis e di Russell Westbrook, mentre LeBron James è rimasto in borghese. Una sconfitta maturata soprattutto nella seconda metà del terzo quarto, quando le riserve dei Suns hanno piazzato un parziale di 18-3 spaccando in due la partita, controllando poi l’ultimo quarto nel quale è stato dato spazio agli ultimi panchinari. Anthony Davis è stato una delle poche note positive della serata dei Lakers, guidando i suoi con 19 punti (17 nel primo tempo) in 28 minuti di gioco, piazzando anche una super schiacciata in alley-oop nel secondo quarto. L’altra nota positiva è la precisione di Carmelo Anthony, che ha chiuso con 5/7 da tre per 17 punti in 16 minuti, ma tutto il resto è da rivedere — come ammesso anche da coach Frank Vogel, che ha detto chiaramente che ci sarà molto da lavorare, considerando anche la seconda pessima prova di Russell Westbrook.

Il numero 0 ha chiuso con più palle perse (9) e più errori al tiro (9, considerando il suo 3/12 dal campo) che punti realizzati (8) o assist per i compagni (5), senza andare neanche una volta in lunetta in 26 minuti. Una prestazione negativa che fa il paio con quella del suo esordio, anche se Westbrook non si è detto preoccupato: “Non ho mai avuto una buona preseason in tutta la mia carriera perciò non mi preoccupa. Le palle perse sono colpa mia, ma sono facili da sistemare. Devo abituare i ragazzi alla mia velocità, il mio ritmo, i miei tempi di gioco quando sono in campo“.

Fonte: Sky Sport – Sky.it