Fiorentina-Sassuolo 1-3, Defrel e Muldur affondano i viola

FIRENZE – Il Sassuolo resta fedele alla legge del tre e blinda la salvezza. Dopo gli spettacolari pareggi con Inter e Verona, i neroverdi calano un altro tris che questa volta, però, frutta l’intera posta in palio alla squadra di De Zerbi. La doppietta di Defrel e il sigillo di Muldur firmano il colpo esterno ed evidenziano tutte le fragilità di una Fiorentina che ringrazia la Samp. Soltanto il successo dei blucerchiati a Lecce, infatti, consente ai viola di mantenere invariato (+6) il distacco sul quartultimo posto.

Attacco leggero per Iachini

Iachini, costretto a fare a meno degli squalificati Caceres e Vlahovic, si affida a un attacco leggero con Chiesa e Ribery. A centrocampo torna titolare Pulgar. De Zerbi dà spazio a Pegolo tra i pali, preferisce Magnanelli a Obiang in mediana e fa rifiatare Berardi e Caputo, al posto dei quali schiera Traoré e Defrel in posizione di prima punta.

Chiesa spreca in avvio

La Fiorentina ha subito l’occasione buona per indirizzare dalla sua parte il match, ma il contropiede di Chiesa viene neutralizzato dall’ottima parata di Pegolo. Scampato il pericolo, il Sassuolo assume il comando delle operazioni e sfoggia sicurezza e personalità nello sviluppo della propria manovra. Inaspettatamente il doppio vantaggio degli emiliani si concretizza sfruttando quella che dovrebbe essere l’arma migliore della Fiorentina.

Doppio Defrel 

Con due ripartenze, entrambe innescate da corner in favore dei viola, il Sassuolo mette in ginocchio la difesa di Iachini. Al 24’ Djuricic viene atterrato in area da Castrovilli e Defrel è impeccabile dal dischetto, mentre undici minuti più tardi ancora il francese non lascia scampo a Dragowski con un chirurgico tiro dopo una discesa di Boga. Ribery cerca di prendere per mano i suoi, ma predica nel deserto: prima Castrovilli, poi Chiesa sprecano gli inviti al bacio dell’ex Bayern calciando alto da buona posizione.

Fonte: Repubblica.it