Antisemitismo: chiusa per cori offensivi la Curva Sud dello Juventus Stadium

Un ennesimo caso di antisemitismo interessa il mondo del pallone nostrano. La Juventus, ifatti, dovrà giocare la prossima partita in casa senza il supporto della Curva Sud dello Stadium: cuore pulsante del tifo bianconero.

La decisione è stata presa, dal giudice Paolo Tosel, a seguito dei cori antisemiti che si sono levati, da quel settore, durante il match casalingo con il Palermo dell’ultima giornata. I cori, se così possono essere chiamati, erano destinati agli ultras della Fiorentini, da sempre rivali storici dei bianconeri.

Tale episodio, come dice il comunicato, ha interessato l’arco termporale tra minuti 34 e 36 della prima frazione di gioco. Per l’esattezza, si sono udite le seguenti parole: “ Firenze è una patria di infami, la odio da sempre perché i viola non sono italiani, ma una massa di ebrei…”.

La decisione è stata sospesa per un anno. In suddetto periodo non devono verificarsi episodi similipena la revoca della sospensione e la pena sarà aggiunta a quella comminata per la nuova violazione”.

La stessa società bianconera è stata inoltre multata di 15 mila euro. Questa ammenda per alcuni cori di discriminazione territoriale che si sono uditi provenire dal medesim settore, durante il minuto 12 del primo tempo.